Terna: focus sui consumi elettrici di aprile
In aprile le rinnovabili hanno coperto il 47% della domanda elettrica mensile: lo rileva Terna sottolineando come la produzione di energia fotovoltaica abbia registrato un incremento del 26,9%. La domanda di elettricità in Italia, secondo i dati diffusi dalla società, è stata di 19,9 miliardi di kWh, in diminuzione del 17,2% rispetto all’aprile 2019, anche per effetto di un giorno lavorativo in più (21 vs 20) e di una temperatura media mensile sostanzialmente in linea.
Come spiega Terna in una nota, sulla riduzione dei consumi registrata ha influito l’impatto delle misure introdotte per fronteggiare l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a -18,2%. Sempre in relazione al corrispondente periodo del 2019, si attesta in flessione del 7,4% anche la domanda del primo quadrimestre del 2020: in termini rettificati la variazione è pari a -8,4%. La variazione tendenziale di aprile 2020 risulta negativa ovunque: -20,3% al Nord, -16% al Centro e -11,2% al Sud.
In aprile 2020, come precisa ulteriormente Terna, la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per il 95,9% con produzione nazionale e per la quota restante (4,1%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. La produzione da fonti rinnovabili corrisponde al 47% della domanda, in crescita del 36% rispetto allo stesso periodo del 2019. In dettaglio, la produzione nazionale netta (19,4 miliardi di kWh) è risultata in flessione (-10,8%) rispetto ad aprile 2019. In aumento le fonti di produzione geotermica (+1,1%), idroelettrica (+10,4%) e fotovoltaica (+26,9%); in flessione le fonti eolica (-14,3%) e termoelettrica (-21,4%).