Tecnicaer Engineering, Fabio Inzani: progettare la sanità del futuro partendo dalle esperienze umane
Tecnicaer Engineering è uno dei grandi protagonisti italiani nell’ambito della progettazione ospedaliera. Fondata nel 2004 da Fabio Inzani e Stefano Bonfante, la società si occupa di realizzare progetti di opere pubbliche, curandone ogni fase – dallo studio di fattibilità alla direzione dei lavori – e coprendo tutti gli aspetti di architettura, ingegneria, struttura, impiantistica e urbanistica.
I progetti firmati da Tecnicaer Engineering, come il Nuovo Gaslini di Genova e il Parco della Salute di Torino, hanno in comune la centralità della persona, dell’efficienza e del benessere, diventando a tutti gli effetti ecosistemi tecnici, sostenibili e profondamente umani. Un risultato raggiunto non solo progettando con numeri e modelli, ma soprattutto partendo dalle esperienze umane di coloro che vivono la sanità ogni giorno: medici, infermieri, dirigenti e pazienti. Quest’anno, la società guidata da Fabio Inzani ha voluto ascoltare da vicino le loro voci partecipando attivamente a tre importanti appuntamenti dedicati al futuro della sanità e degli ospedali.
Si è iniziato il 6 marzo con “Dialoghi Metropolitani: Nuovi Grandi Ospedali. Spazi di Vita, Luoghi di Cura”, nel corso del quale si è parlato dell’ospedale come di uno spazio capace di rispondere alle nuove esigenze di pazienti e operatori sanitari. Il 28 e il 29 maggio è stata invece la volta del “Forum Grandi Ospedali”, incentrato sulla creazione di soluzioni all’avanguardia per innovare e migliorare l’assistenza sanitaria italiana. L’11 giugno, infine, l’altro appuntamento con “Dialoghi Metropolitani” dal titolo “Ospedali del Futuro. Le Persone al Centro”, un momento di confronto sul tema della tecnologia, della sostenibilità e della progettazione al servizio del benessere umano.
Nel corso di questi incontri, Fabio Inzani è intervenuto portando all’attenzione l’esperienza e la visione strategica di Tecnicaer Engineering, punto di riferimento per la costruzione degli ospedali di domani.
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