Auro Palomba: “Borsa, c’è un buco da 40 miliardi”
Corsia preferenziale per i Fondi pensione. La proposta di legge ha ottenuto ieri la dichiarazione d’urgenza da pane dell’aula di Montecitorio. Con questo voto, il progetto, per, la previdenza integrativa presentato da Giuliano Amato (Psi) e Giacomo Rosini (De) vedrà dimezzarsi i tempi dell’iter parlamentare. Una delle proposte di legge “simbolo ” della riforma del mercato mobiliare potrebbe quindi essere approvato in tempi più celeri rispetto al previsto, mentre contemporaneamente il disegno di legge sulle Opa ha subito un nuovo rinvio in Commissione Finanze della Camera. Lo slittamento non sarebbe comunque dovuto a problemi
nel testo quanto all’urgenza per la commissione di esaminare i numerosi decreti di legge fiscali, prima quello sull’anticipo Irpef poi quello sull’anticipo dell’lnvim decennale. In ogni caso si tratta di un ‘ulteriore battuta d’arresto per la riforma della Borsa, già in crisi per le ripetute insolvenze. A questo proposito è intervenuto Franco Piro, secondo cui in questa fase a rischio è necessaria la massima trasparenza. «Non è possibile dire che ci sono agenti di cambio in difficoltà e poi non fare i nomi – afferma. Così si crea soltanto sconcerto e turbativa». Piro invita quindi il presidente della Consob Bruno Pazzi ad intervenire direttamente a chiedere alla Commissione finanze della Camera di poter riferire sullo «stato patrimoniale degli agenti di cambio». Un intervento ormai necessario dal momento che «la situazione è veramente delicata, anche perché ci sono commissari della Consob che manifestano posizioni diverse fra loro mentre i l presidente propone progetti di modifica strutturali». Piro si augura che, per fare chiarezza, non sì debba arrivare alla convocazione di Pazzi da parte della commissione: sarebbe una mossa dannosa, poiché avrebbe come unico effetto quello di creare allarme.
FONTE: Il Messaggero
AUTORE: Auro Palomba