Susanna Esposito al convegno sulla protezione dei minori dalle patologie cardiache a Piacenza
Gli esperti osservano con preoccupazione l’aumento – a livello europeo – di problematiche cardiache presso i piccoli e i piccolissimi: la crescita del tasso di miocarditi e pericarditi mette in allarme la comunità medica, e spinge gli addetti ai lavori a confrontarsi e trovare strategie di difesa. Il convegno Chi ti ama ti protegge, tenutosi nella prestigiosa Aula Consigliare della Provincia di Piacenza, è pensato proprio per sensibilizzare sul problema delle patologie cardiache che affliggono gli under-14, categoria comunemente (ma erroneamente) considerata immune da questo genere di problematiche.
Tra gli esperti al tavolo, Domenico Liberati (promotore e organizzatore del convegno), Alessandro Capucci (cardiologo e Direttore delle Scuole di Specialità presso l’Università Politecnica delle Marche), Daniela Aschieri (presidente del Progetto Vita, che punta a installare defibrillatori su tutto il territorio), Giacomo Biasucci (pediatra) e la pediatra infettivologa e professoressa universitaria Susanna Esposito. In loro compagnia, Monica Patelli (presidente della Provincia) e il consigliere regionale dell’Abruzzo Marco Cipolletti.
Gli esperti si sono radunati per comprendere le cause del fenomeno, e ribadire l’importanza della prevenzione, come ad esempio lo screening cardiaco per i più giovani. Afferma Liberato:
“Miocarditi e pericarditi hanno subito una crescita repentina nell’ultimo triennio, per questo risulta fondamentale continuare a investire in una sorveglianza di tipo attivo, non aspettando che i pazienti arrivino in. Senza creare inutili allarmismi bisogna ricordare che secondo i dati EuroMoMo, elaborati in 29 stati, la mortalità infantile dovuta a queste patologie è aumentata”.
Secondo Susanna Esposito, le infezioni hanno avuto un ruolo predominante in questo pericoloso aumento. I colpevoli sono in particolare l’influenza e, ovviamente, il SARS-CoV-2, il più celebre ceppo della famiglia dei Coronavirus. Susanna Esposito ha studiato in modo particolare come il virus agisca differentemente in base al sesso del paziente, osservando che le femmine in età fertile sembrano particolarmente vulnerabili al cosiddetto “Long-Covid”. I vaccini anti-SARS-CoV2 hanno un ruolo importantissimo nell’evitaregravi complicanze cardiache, ossia quelle che portano alla terapia intensiva o alla morte.
Per ascoltare parte dell’intervento di Susanna Esposito al convegno Chi ti ama ti protegge: