Verona, Forum Economico Eurasiatico: l’intervento di Paolo Gallo (Italgas) su innovazione e digitalizzazione nella rete gas
La transizione digitale è “pre-condizione tecnica della transizione energetica”, nonché “il suo fattore abilitante”. Per l’Amministratore Delegato di Italgas Paolo Gallo si delinea in tal modo la sfida che abbiamo dinanzi per la transizione: “Il percorso che ci attende è abbastanza chiaro e il gas naturale giocherà un ruolo chiave per sostenere il processo di decarbonizzazione”. Lo ha evidenziato intervenendo alla XIV edizione del Forum Economico Eurasiatico, svoltosi il 28 e 29 ottobre 2021 a Verona.
Sottolineando come l’attuale scenario energetico sia il risultato di una serie di eventi diversi, l’AD ha posto al centro del suo messaggio il fattore dell’innovazione, declinandolo in ottica di nuovi strumenti tecnologici e digitali. “Nel tempo si renderanno disponibili anche diverse tipologie di gas rinnovabili come biometano, idrogeno e metano sintetico”, ha dichiarato, aggiungendo come, in tale ottica, “sarà l’infrastruttura a diventare cruciale per gestire le diverse tipologie di gas, anche sotto forma di miscele”. Per Paolo Gallo, la condizione essenziale per far ciò è che l’infrastruttura sia “full digital, in grado di trasmettere e ricevere milioni di dati in tempo reale, eseguire ordini, essere controllata da remoto”.
Nel corso dell’evento, a cui hanno partecipato anche il Presidente di Gazprom Viktor Zubkov, l’AD e Vicepresidente Esecutivo di Pirelli Marco Tronchetti Provera e la Presidente del B20 Emma Marcegaglia, è emerso inoltre come il processo di transizione sia effettivamente già in atto e faccia parte di una prospettiva “ampiamente condivisa anche dalla Commissione Europea”, come rimarcato da Paolo Gallo: Commissione, ha aggiunto, che ritiene l’infrastruttura del gas “un asset strategico sia sotto forma di vettore sia di stoccaggio dei gas rinnovabili”.
Dal canto suo, Italgas è pronta a fornire un contributo notevole per agevolare la transizione sostenibile e far sì che l’infrastruttura gas possa rivestire un ruolo importante. A tal proposito, il Gruppo ha intrapreso, già dal 2016, un intenso percorso di innovazione e digitalizzazione che ha coinvolto l’intera azienda. “Come ltalgas abbiamo destinato oltre due miliardi di euro alla digitalizzazione del nostro network, il 50% dei quali già spesi, che ci condurranno entro il 2022 a essere la prima utility al mondo con un network interamente digitalizzato”, così l’AD Paolo Gallo al termine del suo intervento.