Massimo Malvestio a “I Corrieri del Risparmio”: Praude Asset Management corre col “value”
Praude Asset Management Ltd guarda “a società solide, con buoni multipli e utili costanti”. E la qualità secondo il Presidente del Comitato per gli Investimenti Massimo Malvestio “si trova soprattutto in Italia”, come sottolinea in un’intervista a “I Corrieri del Risparmio” pubblicata lo scorso 13 gennaio. L’avvocato, che ha fondato la società di gestione nel 2009 a Malta, spiega come dopo anni di sovraperformance del growth, ovvero dei titoli a crescita sostenuta, sia arrivato il momento di puntare sui titoli value, quelli più difensivi, senza però rinunciare al rendimento.
Lo dimostra anche la performance di Hermes Linder, il fondo di Praude Asset Management Ltd focalizzato sui titoli value che sta realizzando un rendimento composto dell’11,7% all’anno. È cresciuto progressivamente in termini di masse gestite per effetto della performance ottenuta “ma anche per il passaparola”. E oggi è arrivato a +600% dal lancio. “Siamo arrivati a detenere oltre 340 milioni di euro di patrimonio, piazzandoci tra il miglior 1% dei fondi Small Cap per rendimento in tre degli ultimi sei anni (su Bloomberg) e vincendo il Thomson Reuters Lipper Award come miglior European Small Cap nel 2017”, sottolinea in merito Massimo Malvestio: negli anni sono nati anche altri fondi come il Total Return e il Low Volatility ma Hermes Linder rimane “un fondo che ha una notevole libertà di movimento e che oggi è investito soprattutto in Italia”. Per spingere la performance “ricorriamo anche ad arbitraggi giuridici, sfruttando le opportunità che ci offre la legislazione”, aggiunge il fondatore di Praude: “Sono situazioni che capitano, in media, ogni tre/quattro mesi. Di base, comunque, siamo investitori di lungo termine e manteniamo le partecipazioni in portafoglio per anni. Per esempio, la posizione su Sesa, che è nella top 10 del fondo, è stata aperta 7-8 anni fa”.
Tra i titoli di punta, come ricorda “I Corrieri del Risparmio”, ci sono anche Interpump, El.En, Cementir, Buzzi Unicem e Italia Wine Brands: “In generale, amiamo molto lo Star (ora Euronext Star Milan, ndr) e le società industriali dove è possibile trovare aziende di una qualità straordinaria e che conosciamo bene. L’unica pecca è che alcune sono poco internazionalizzate”. Relativamente ai settori, invece, l’avvocato Massimo Malvestio rileva come abbia investito meno in quello bancario perché non crede nel comparto italiano regolato ma nessuna preclusione: “Se vediamo storie credibili e con generazione di cassa le inseriamo in portafoglio”. E non solo in Italia ma anche in Germania, Austria, Svizzera, Olanda, Spagna e altri mercati europei: “La strategia value investing del fondo ricorre a un approccio bottom-up selezionando azioni di aziende che hanno una crescita stabile degli utili, un business credibile, un management capace, una bassa leva finanziaria, dei multipli ragionevoli e dei buoni rendimenti da dividendo”.
Per maggiori informazioni:
https://icorrieridelrisparmio.it/investi/praude-am-corre-col-value-600-dal-lancio